Mi sono sempre sentita più grande rispetto alla mia età ma ho pur sempre quindici anni, con tutte le fragilità e le insicurezze che comporta l’adolescenza.
Ho le idee piuttosto chiare riguardo a ciò che vorrei fare da grande e di sicuro la pasticceria ne fa parte.
Il problema è che non mi ritrovo con i ragazzi della mia età (a parte alcuni); non mi ritengo né migliore né peggiore ma semplicemente diversa.
I miei discorsi da “adulta” non sono interessanti per loro ed io non riesco a sentirmi a mio agio anche se cerco di inserirmi come posso.
Le prese in giro per come sono e per quello che faccio sono all’ordine del giorno e se non riesci a passarci sopra, alla fine finisci per crederci, che sei una “sfigata”.
Ma poi mi dico che ognuno deve fare quello che si sente e se cio’ non offende o lede nessuno allora non ha niente da temere.
Del resto non si può piacere a tutti e la migliore arma di difesa è l’autoironia, sapersi prendere in giro è il miglior aiuto per andare avanti 🙂
Anita
